venerdì 22 febbraio 2008

Enrico Boselli a Roma

mercoledì 13 febbraio 2008

COMUNICATO STAMPA

In relazione alla mozione di sfiducia presentata nel Consiglio Comunale scorso e a seguito delle diverse dichiarazioni e letture che sulla vicenda sono emerse, l’Unità Socialista per Aprilia ci tiene a fare delle precisazioni. Innanzitutto, dal pulpito che ci è più congeniale, ossia quello della coerenza, l’Unità Socialista tutta rimanda al mittente le falsità e le mistificazioni secondo le quali l’atto di sfiducia al Sindaco Santangelo, sarebbe stata preceduta da accordi con forze del centro-destra per future alleanze. Non esiste nulla di tutto ciò, ma evidentemente le dichiarazioni dei nostri esponenti in Consiglio Comunale, le uniche alle quali bisognerebbe prestare attenzione, non sono state comprese o forse volutamente ignorate. Se qualcuno pensa di giustificare la sua ambiguità politica, il suo eventuale ingresso in maggioranza, inventandosi complotti, non solo è fuori strada, ma è anche in malafede perché non sa come altro sostenere una scelta incomprensibile per la città . Il PD dovrebbe essere il nostro alleato naturale, anche a livello nazionale, ma se le strade si divideranno non sarà certo per colpa dei Socialisti, che stanno laddove sono sempre stati in questa consiliatura: all’opposizione. I Socialisti hanno un programma chiaro, alla base dell’accordo del Luglio scorso, sulla scorta del quale si confronteranno, in futuro, con chi si renderà disponibile a raggiungere i medesimi obiettivi. Se è vero che la coerenza è un valore, i Socialisti sono stati, sono e saranno sempre alternativi a questa amministrazione, a questo modo di gestire la cosa pubblica; se altri, che fino ad oggi hanno fatto il nostro stesso percorso, hanno deciso di cambiare idea, lo facciano senza cercare alibi ed alla luce del sole in consiglio comunale; la mozione di sfiducia ed il dibattito in aula sono la circostanza ed il luogo deputati per esporre le proprie posizioni di fronte ai propri elettori.
In questo scenario, con le principali forze politiche della Città devastate da lotte intestine e divisioni, l’unica che ne esce davvero rafforzata, mostrando tutta la sua compattezza, è proprio l’Unità Socialista per Aprilia.
Per quanto riguarda, poi, le ultime dichiarazioni del Sindaco e di alcuni suoi sostenitori, se non fossero un segnale triste per la Città, ci sarebbe da sorridere. Chi non ha buon senso, chi non ha Aprilia tra i primi amori, chi abbassa il livello della politica locale, chi determina l’inattività amministrativa, relegando il Consiglio e le Commissioni all’immobilismo , chi continua a scrivere pagine nere nella storia politica di Aprilia, chi ne esce davvero ridimensionato è proprio Santangelo e la sua impalpabile maggioranza. Ma a quale mandato e a quale programma tiene fede, il Sindaco, se dichiara fallita l’esperienza del 2005? A 3 anni di distanza, nulla di tutto ciò che aveva promesso è riuscito a realizzare: basti pensare al dannoso contratto con Aser, che aveva detto di voler revocare, all’ambiguità sulla vicenda Turbogas, al sostegno della gestione di Acqualatina, all’indecisione sulla Progetto Ambiente, che mette a repentaglio la gestione dei rifiuti, all’incapacità nella questione Multiservizi, alla logica delle varianti urbanistiche. La gente lo aveva eletto a capo di una certa coalizione, la gran parte della quale oggi lo sfiducia! Perché architettare ancora soluzioni pasticciate, in barba al popolo sovrano?
Presentare una mozione di sfiducia in Consiglio Comunale, con i rischi annessi e connessi, rientra nel ruolo naturale dell’opposizione: è un istituto previsto. Ben altra cosa, invece, è ricercare il sostegno dei singoli consiglieri, mossi da interessi particolari, che nulla hanno a che vedere con un progetto politico-amministrativo che miri a risolvere le questioni chiave del futuro di questa Città.
Un Sindaco fiero pretenderebbe di guardare in faccia, in Consiglio Comunale, chi lo sostiene e chi no, a rischio di andarsene a casa. Stando a quello che abbiamo visto, non sembra essere quello alla guida di questa Città.
Tutto ciò, qualora ce ne fosse ancora bisogno, allontana sempre più i cittadini dalla politica, che è stufa di questi giochi. La speranza è che presto si possa regalare loro un governo limpido e stabile che dia risposte concrete ai problemi reali.

Per “Unità Socialista per Aprilia”
Il Coordinatore

Vittorio Marchitti

giovedì 17 gennaio 2008

Costituente Socialista in provincia di Latina




Rassegna Stampa:

Il Territorio del 13 gennaio 2008

Nasce il partito socialista
D’Al lungo processo della Costituente socialista iniziato alcuni mesi fa, attraverso le numerose tappe nelle realtà locali, è approdato all’assemblea provinciale che ha visto insieme tutti i diversi promotori che sanciranno nel congresso dei prossimi mesi la definitiva nascita del nuovo soggetto politico, il Partito Socialista rappresentato dalla rosa dei socialisti europei. L’assemblea si è tenuta a Latina, convocata dal vice segretario regionale dello SDI Rinaldo Sacchetti, unitamente ad Antonio Signore, Gennaro Di Fazio e Antonio Federici de I Socialisti Italiani, a Filiberto Rizzi e Carlo Di Russo del Nuovo PSI di Gianni de Michelis, a Onorato Mazzarrino de I socialisti pontini, a Raffaele Mauro della associazione per la Rosa nel pugno, a Massimo Passamonti ed Amedeo Palombo e a rappresentanti di altre realtà, che anche dal mondo ex-ds hanno fatto la scelta della costituente socialista, come Valdo Spini e Gavino Angius. E, cosa molto importante, c’è stata l’adesione di alcuni giovani della provincia che hanno compiuto una scelta coraggiosa e che nei loro apprezzati interventi hanno dimostrato di volersi impegnare su progetti seri veicolati attraverso i moderni mezzi di comunicazione.

Una esauriente relazione di Rinaldo Sacchetti ha aperto il dibattito ed ha fornito lo spunto ad altri robusti ed analitici interventi di Antonio Signore, Giacomo De Luca, Pier Filippo Matarazzo, Pasquale Mancini, Domenico d’Alessio, Onorato Mazzarrino, del vice-sindaco di Sermoneta Gilberto Montechiarello, Raffaele Mauro, Pier Antonio Palluzzi (candidato socialista alle primarie di Priverno), Lidano Lucidi e Vittorio Marchitti. Se tutti gli interventi si potessero sintetizzare con un slogan, ci verrebbe da dire che: è nato un partito moderno dal nome antico. Un partito proiettato verso il futuro con le radici nel passato. Al termine del dibattito, ribadita la chiusura del tesseramento al 31 gennaio, è stato nominato alla unanimità coordinatore provinciale del nuovo soggetto politico fino al congresso provinciale Rinaldo Sacchetti che, sulla base della realtà delineatasi, proporrà un coordinamento ampliato che lavori su di un progetto che veda al centro i temi più importanti per la realtà provinciale, come quelli dell’assetto del territorio, dell’ambiente, della sanità e dello sviluppo economico e del lavoro.



Latina Oggi del 13 gennaio 2008

Sacchetti coordinatore
Partito socialista, via alla rinascita
Assemblea costituente


ASSEMBLEA costituente per il Partito socialista. A conclusione dei lavori, cui sono intervenuti numerosi esponenti del partito che svolgonoattività politica e hanno cariche elettive in tutta la provincia, è stato nominato coordinatore Rinaldo Sacchetti, già segretario provinciale e vicesegretario regionale dello Sdi. La elezione di Sacchetti è stata proposta dal consigliere comunale di Aprilia Domenico D’Alessio e appoggiata da Antonio Signore, di Minturno, uno degli esponenti di spicco del Psi fino ai primi Anni 90. All’assemblea costituente hanno preso parte inoltre Filippo Matarazzo, segretario della sezione socialista di Formia, Pasquale Mancini, membro del cda dell’Ater, Maria Rosaria Pannone, già candidata socialista alle elezioni regionali, Giacomo De Luca, presidente della multiservizi di Formia, Onorato Mazzarino, del Psi di Fondi, Domenico D’Alessio, Gennaro Di Fazio del Psi di Formia, Raffaele Mauro dell’associazione Rosa nel Pugno, Gilberto Montechiariello, vicesindaco di Sermoneta, Bruno Palombo, assessore a Bassiano, Francesco Andreocci, Pietrantonio Palluzzi, Lidano Lucidi candidato a sindaco alle ultime amministrative di Sezze.

giovedì 20 dicembre 2007

Comunicato Stampa


Venerdì 14 Dicembre si è svolta una partecipata assemblea alla scuola media Pascoli, dal titolo “Dalla Costituente al Partito Socialista”, tesa proprio a far conoscere alla cittadinanza il nuovo progetto politico lanciato da tutte le sigle politiche, i circoli e le associazioni d’area Socialista, unitamente ad ex DS come Angius, Spini, Grillini ed altri, aperto all’ingresso di vecchi e nuovi socialisti, giovani, donne, e la cosiddetta società civile che da tempo ha perso punti di riferimento ideali.

Ospite d’onore il Vice Ministro degli affari Esteri, Ugo Intini, figura storica dei Socialisti Italiani, che ha interloquito con la platea (nella quale erano presenti dirigenti e rappresentanti socialisti locali e provinciali) ed ha tracciato le linee guida del neonato Partito Socialista, che ad inizio anno svolgerà il suo congresso fondativo. A cominciare dai valori europei di riferimento, a fronte del nuovismo veltroniano e del Partito Democratico, passando per i temi cardine dei Socialisti, quello del lavoro, del welfare, dei salari, come alle nuove sfide della laicità e dei diritti civili, che vanno di pari passo col progresso e la ricerca scientifica, fino alle nuove emergenze della sicurezza e della legalità.

A moderare l’evento, Domenico D’Alessio, consigliere comunale dell’Unità Socialista per Aprilia, che, oltre all’accenno ad alcune tematiche amministrative locali, ha rivendicato con orgoglio l’avanguardia del progetto di unificazione apriliano (SDI, Nuovo PSI, SI, Forum per Aprilia, Aprilia Domani), che ha precorso i tempi, anticipando anche il percorso nazionale.

A prendere la parola per l’Unità Socialista per Aprilia, il neo-coordinatore, Vittorio Marchitti, che ha ripercorso i motivi che hanno spinto i Socialisti apriliani a riunirsi in un unico soggetto politico e ha sottolineato gli obiettivi che il progetto locale e quello nazionale dovranno avere per ottenere successo: attenzione e risposte ai bisogni reali della gente e vera apertura alle intelligenze e le nuove forme di comunicazione delle nuove generazioni, a cui ha rivolto un appello a collaborare. Accanto a lui gli altri due consiglieri comunali dell’Unità Socialista per Aprilia, Terra e Di Marcantonio.

A concludere l’appuntamento, gli interventi del Segretario nazionale della giovanile Socialista, Francesco Mosca, che ha elogiato il lavoro di gruppo dei socialisti negli enti locali, dove la loro presenza è più marcata di quella a livello nazionale, e quello del Capogruppo Socialista alla Regione Lazio, Giuseppe Celli, che ha toccato le corde giuste dei problemi sociali ed economici più sentiti dalla popolazione, di cui i Socialisti devono farsi carico nel loro agire quotidiano.

Per contatti scrivere a socialistiaprilia@libero.it, oppure visitare il sito http://partitosocialistaaprilia.blogspot.com/


Costituente Socialista Aprilia

giovedì 6 dicembre 2007

Assemblea Pubblica



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martedì 4 dicembre 2007

Partito socialista

Benvenuti nel blog dei socialisti di Aprilia!